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Blizzard annuncia l’Anno del Mammut per Hearthstone

Blizzard annuncia l'Anno del Mammut per Hearthstone
Varie novità in arrivo nel corso dell’Anno del Mammut in Hearthstone. Dopo l’aggiunta dell’espansione I Bassifondi di Meccania a dicembre scorso, Blizzard torna ad implementare novità in Hearthstone a partire da questi primi mesi del 2017, tra cui nuovi contenuti, modi innovativi per ritrovarsi e giocare con gli amici e altre novità. Parte dunque “L’anno del Mammut” per il gioco di carte collezionabili collegato al mondo di Warcraft, che corrisponde al 2017 e alla fine dell’anno precedente, all’insegna del Kraken. Il 2017 segna la fine dell’anno del Kraken e l’inizio di una nuova era per Hearthstone: l’anno del Mammut. Quando …
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Syberia, un viaggio fra automi e mammut

Avete presente quando giocate ad un videogame e ne rimanete talmente affascinati che potreste giocarci e rigiocarci all’infinito e non vi stanchereste comunque? Questo è quello che è successo a me giocando a Syberia, un’avventura grafica pubblicata il 2002, prodotta dalla Microids e realizzata da Benoit Sokal. L’atmosfera di questo gioco è magnifica, una storia appassionante e coinvolgente.

Vestiremo i panni di una giovane avvocatessa di New York, Kate Walker, rappresentante di una grossa fabbrica di giocattoli, che viene mandata dal suo studio fra le alpi francesi, a Valadilène, per l’acquisizione di una fabbrica di automi che funzionano con meccanismi a molla. Purtroppo, quando Kate arriva in città scoprirà che Anna Voralberg, la proprietaria della fabbrica, è morta il giorno prima e senza lasciare eredi. La cosa sembra non preoccuparla, visto che il notaio potrebbe occuparsi della cessione della fabbrica, ma improvvisamente si viene a conoscenza attraverso una lettera che Anna ha scritto negli ultimi giorni di vita indirizzata al notaio che suo fratello minore, Hans Voralberg, creduto morto da piccolo, in realtà è ancora vivo e che quindi è il legittimo erede della fabbrica. L’unico problema è che nessuno sa dove sia Hans, pertanto la nostra Kate dovrà cercarlo in lungo e in largo per poter acquisire la fabbrica degli automi. Inizierà così un lungo viaggio a bordo di un particolarissimo treno a molle che, partendo dalla dimora dei Voralberg, sarà guidato da uno strano (e pigrissimo) automa di nome Oscar, completato personalmente da Kate nella fabbrica.

Scorcio di Valadilène

Scorcio di Valadilène

Appena inizieremo il nostro viaggio in Syberia, non potremo non restare affascinati dai fondali disegnati da Sokal, studiati nei minimi particolari e tutti inerenti ai paesaggi in cui ci troveremo. Ad esempio potremo goderci a pieno lo stile francese di Valadilène, mentre troveremo più austero lo stile dell’università di Barrockstadt e, andando avanti, tremeremo nel vedere le miniere di Komkolzgrad. I personaggi hanno qualche difetto di spigolosità, ma sono comunque molto pregiati se si tiene in considerazione che è un gioco del lontano 2002. Le animazioni sono coerenti con l’ambiente e realistiche, ad esempio se dovremo raccogliere un oggetto, vedremo Kate raccogliere esattamente quell’oggetto e non sarà a distanza come capita in alcuni giochi.

 

Le tracce sonore sono molto curate, variano a seconda dell’ambiente. Anche gli effetti sonori sono sincronizzati. Infatti, quando saliremo le scalette di ferro, ci accorgeremo subito che il rumore dei passi è sincronizzato alla perfezione. Ci sarà poi una chicca nel gioco. Assisteremo infatti all’intensa esibizione di Helena, che sarà interpretata da un vero soprano. Potremo constatare come la sincronizzazione con i gesti e la mimica facciale siano molto curati e di grande effetto conferendo grande phatos alla sequenza.

I vari cursori che avremo a disposizione nel gioco

I vari cursori che avremo a disposizione nel gioco

E’ un avventura grafica, quindi utilizzeremo il mouse visto che è un “punta e clicca”. Il gioco è in terza persona e l’inquadratura è fissa. Il cursore, a forma di anello, si illuminerà quando raggiungeremo l’area per passare all’inquadratura successiva e cambierà di forma quando potremo interagire o guardare un oggetto.

L’inventario è creato in modo da poter dividere gli oggetti dai documenti consultabili e da esso avremo anche accesso al menù di gioco per poter salvare, caricare e tutte le altre opzioni. Avremo a disposizione anche un telefono cellulare che potremo usare per rimanere a contatto con i nostri cari e lo studio di New York.

 

Nel corso del gioco inoltre ci saranno molti riferimenti all’Amerzone, una collaborazione precedente della Microids con Benoit Sokal.

Particolare del carillon di Barrockstadt

Particolare del carillon di Barrockstadt

Dal momento in cui salirete su quel treno vi verrà voglia di continuare a giocare senza fermarvi. Verrete trascinati in un viaggio che ha dell’incredibile, fra automi, strani marchingegni a molle, mammut e youkol. Chi sono gli youkol? Beh, lo scoprirete giocandoci.

 

 

 

 

Quasi quasi ci rigioco.

 

Syberia
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Scenari mozzafiato e stili diversi fra loro in base alla location. I personaggi sono un pò spigolosi, ma accettabili.
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Molto belle le tracce audio e gli effetti sonori sono sincronizzati alla perfezione. Sublime l'esibizione di Helena.
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Molto facile imparare i comandi e comunque useremo principalmente il mouse visto che è un punta e clicca.
Overallwww.dyerware.comwww.dyerware.comwww.dyerware.comwww.dyerware.comwww.dyerware.com
Che dire di più? Sfondi fantastici, musica che vi fa immergere nell'ottica del gioco, una storia che vi prenderà nel profondo. Giocateci, ve lo consiglio.